Patrizio Bianchi
Nello specchio della scuola
Quale sviluppo per l’Italia
È tempo di investire in educazione, non solo per superare l’emergenza Covid, ma per guardare oltre, per ritrovare quel cammino di sviluppo che sembra essersi perduto nei lunghi anni in cui hanno prevalso individualismo e populismo e che deve fondarsi sui valori definiti nella nostra Costituzione. Il nuovo secolo della connessione continua ha bisogno di cittadini portatori, oltre che di contenuti, di creatività, lavoro di squadra, capacità di astrazione e di sperimentazione, senso di orientamento per poter navigare in mari aperti. La scuola deve rispondere a queste esigenze e muoversi, insieme al Paese, nel senso di marcia di uno sviluppo inclusivo e sostenibile.
dalla quarta di copertina
Patrizio Bianchi
Patrizio Bianchi è professore ordinario di Economia applicata e titolare della Cattedra Unesco in Educazione, crescita ed eguaglianza presso l’Università di Ferrara, dove è stato Rettore fino al 2010. Assessore alla scuola, università, ricerca, formazione e lavoro della Regione Emilia-Romagna fino agli inizi del 2020, ha poi coordinato il Comitato degli esperti presso il ministero dell’Istruzione. Con il Mulino ha pubblicato numerosi volumi, tra cui «Il cammino e le orme. Industria e politica alle origini dell’Italia contemporanea» (2017) e «4.0. La nuova rivoluzione industriale» (2018).